In base alle esigenze del personale di truppa, la ristrutturazione prevede al piano terra la realizzazione di: una mensa, un salone di rappresentanza con bar ed una sala tv e lettura; al primo piano la realizzazione di camere con ingresso e servizi igienici.
Non sono, invece, previste modifiche sostanziali alla struttura preesistente. Le variazioni più evidenti sono solo sulle tamponature del piano primo che si prevede di demolire del tutto, a Nord e a Sud, e ricostruire tenendo conto della nuova disposizione delle portefinestre.
Tali tamponature verranno realizzate con 2 filari di mattoni forati (da 8 cm nel lato interno e da 12 cm su quello esterno) separati da una intercapedine di 4 cm; sarà inoltre realizzato un rivestimento esterno a cappotto in polistirene espanso sinterizzato fresato dello spessore di 5 cm.

La chiusura orizzontale di base verrà in parte ricostruita nelle zone in cui è prevista la rimozione del pavimento. Quanto scritto per la chiusura orizzontale di base verrà messo in atto anche per quella intermedia.
Sulla chiusura orizzontale di copertura verrà inserita una guaina impermeabilizzante dello spessore di 4 mm, ricreando, ove necessario, l’opportuno massetto delle pendenze (mantenendo uno spessore medio di 5 cm). Successivamente la copertura sarà integralmente ripavimentata.
Tutti i pavimenti e i rivestimenti saranno particolarmente resistenti all’usura ed idonei alle destinazioni d’uso dei diversi ambienti.
Il pavimento previsto in quasi tutti i locali non di servizio (fatta quindi eccezione per il salone, i servizi igienici, la cucina ed i vari locali annessi) è di tipo vinilico eterogeneo multistrato, caratterizzato da 5 strati sovrapposti (con tecnica sandwich) così caratterizzati: 2 strati sottostanti che conferiscono stabilità alla piastra o al listone, uno strato intermedio (con stampa digitale) che riporta il disegno del prodotto; 2 strati da 0,50 mm di pvc puro colati in superficie che formano così uno strato d’usura di mm 1; una finitura superficiale in poliuretano vulcanizzato, resistente ai raggi UV dallo spessore di circa 20 micron.
La cucina verrà ripavimentata utilizzando rotoli di PVC eterogeneo calandrato antisdrucciolo dello spessore di 2,5 mm con superficie leggermente ruvida, strato di usura di 0,50 mm provvista di granuli di silicio carburo.
I servizi igienici saranno tutti rivestiti con mattonelle di ceramica (sul pavimento e sulle pareti fino all’altezza di 2 m).
Il salone, la sala lettura insieme alla reception e all’ufficio verranno invece pavimentati in marmo botticino stuccato e lucidato.
Tutti i serramenti sia interni che esterni dovranno avere caratteristiche di particolare robustezza, durata nel tempo, facilità di manutenzione e pulizia.
Gli infissi esterni ed interni – dotati di apertura che a seconda delle necessità potrà essere ad anta, a ribalta o scorrevole – saranno realizzati in PVC, con vetrocamera e dotati, in alcuni casi, di maniglione antipanico. Al primo piano saranno inserite anche delle veneziane per vetrocamera con sistema di orientamento e sollevamento motorizzato come sistema di oscuramento.
Tutti gli ambienti saranno dotati di controsoffitto in gesso.

IMPIANTO DI CLIMATIZZAZIONE ED AREAZIONE
La tipologia di impianto scelta, per i locali al primo piano, è quella del tipo “a ventilconvettori ed aria primaria”; mentre per le sale al piano terra si è optato per un impianto del tipo a “tutta aria” ad eccezione dei bagni, per i quali si è scelto di realizzare un impianto di riscaldamento con piastre radianti, e dei due locali adibiti ad ufficio dove verrà installata una pompa di calore tipo split-system.
La tipologia d’impianto scelta per i bagni prevede l’installazione di una caldaia funzionante a gas metano, che provvederà alla produzione centralizzata di acqua calda da convogliare verso gli ambienti da riscaldare attraverso apposito impianto di distribuzione, realizzato con tubi di rame coibentato.
L’impianto di aria primaria svolge le funzioni di ricambio dell’aria negli ambienti, di filtrazione dell’aria esterna, di pressurizzazione dell’edificio e di controllo dell’umidità relativa media interna.
Nell’ impianto di distribuzione aeraulico, attraverso le UTA (unità di trattamento aria), l’aria immessa viene successivamente estratta singolarmente da ogni ambiente tramite una rete di canali di estrazione. Essa viene in parte miscelata con l’aria esterna di rinnovo ed in parte espulsa all’esterno. La distribuzione dell’aria di mandata nei singoli locali al primo piano avverrà mediante bocchette realizzate in alluminio con alette a doppio filare singolarmente regolabili, al piano terra la distribuzione dell’aria avverrà invece tramite diffusori ad effetto elicoidale a pale regolabili. La ripresa d’aria ambiente avverrà per singolo locale tramite delle griglie realizzate in alluminio del tipo con alette orizzontali fisse.
Si è prevista, per questa tipologia, d’impianto l’installazione di un gruppo frigorifero a pompa di calore del tipo aria-acqua; il quale provvederà alla produzione centralizzata di acqua caldo/fredda da convogliare verso le UTA e i ventilconvettori, attraverso apposito impianto di distribuzione realizzato con tubi di rame ed acciaio coibentati.

IMPIANTO ELETTRICO
Si prevede di realizzare un impianto elettrico, alimentato dalla cabina elettrica esistente, un impianto di messa a terra, un impianto TV centralizzato, un impianto telefonico, un impianto di rilevazione fumi, ed un impianto fotovoltaico da 25 kW.

IMPIANTO DI RACCOLTA ACQUE PIOVANE
Sono anche previsti degli impainti di recupero delle acque piovane provenienti dalle coperture degli edifici, per il riutilizzo in ambiti adeguati.