Politica della qualità

Il Consorzio Stabile R1, sviluppando nella propria realtà organizzativo-gestionale un Sistema di Gestione per la Qualità (SGQ) in conformità alla Norma Internazionale UNI EN ISO 9001:2000 e relativamente alle attività di

PROGETTAZIONE ED EROGAZIONE DI SERVIZI DI INGEGNERIA, COORDINAMENTO DELLE PROGETTAZIONI, PROGETTAZIONE CIVILE ED INDUSTRIALE, DIREZIONE LAVORI, COORDINAMENTO PER LA SICUREZZA E RELATIVI SERVIZI DI CONSULENZA

adotta una Politica per la Qualità, ovvero gli indirizzi e gli obiettivi generali che costituiscono l’opportunità strategica per perseguire la propria Mission.

Mission

Trasformare le idee in progetti nell’interesse comune, erogare servizi conformi ai requisiti richiesti ed in grado di anticipare le esigenze e le aspettative del Cliente, assicurando professionalità, serietà, trasparenza e puntualità.

Motivazioni

La scelta del Consorzio Stabile R1 di agire in accordo ai principi della Qualità intesa anche come efficienza, nasce dall’esigenza di mostrare a se stessi ed ai committenti i concreti vantaggi operativi dati dall’introduzione di un SGQ, ovvero:

  • utilizzare procedure, quando utile, personalizzate per il committente, documentate e normalizzate in modo tale da ottimizzare ed uniformare ad uno standard elevato le risorse interne ed esterne impegnate per la realizzazione del servizio erogato;
  • garantire la trasparenza del servizio, con un sistema documentale sempre aggiornato e verificabile sia all’interno che all’esterno della struttura di R1, tale da consentire una continua valutazione della qualità dei processi coinvolti nell’erogazione del servizio;
  • assicurare la continua revisione ed il miglioramento continuo di tutte le parti del SGQ, anche con la preziosa e richiesta collaborazione del committente, per evidenziare gli eventuali punti deboli e rinforzarli adeguatamente.

Gli impegni

Nello svolgimento dei suoi servizi il Consorzio Stabile R1 si impegna con tutto il suo personale interno ed esterno a:

  • rispettare integralmente gli accordi contrattuali, e ciò non solo formalmente ma anche e soprattutto sostanzialmente;
  • osservare il più rigoroso segreto professionale, non comunicando ad alcuno le informazioni di qualunque genere e tipo dovesse venire a conoscenza nel corso dell’attività di progettazione, salvo espressa autorizzazione scritta del committente;
  • rendere evidente e trasparente a tutti il proprio modus operandi e la struttura procedurale del SGQ, costituita dal Manuale della Qualità, dai Piani della Qualità, dalle Procedure, Istruzioni e Moduli, ferma restando la necessità di garantire e mantenere una “mutua riservatezza”;
  • garantire al committente, in ogni attività connessa con la realizzazione e l’implementazione del servizio, la qualità professionale e l’elevato livello tecnico dei propri componenti, nonché l’adeguatezza e la conformità alle norme dell’ingegneria e della qualità, della propria struttura organizzativa;
  • porgere particolare attenzione all’evoluzione tecnologica, dedicandole con continuità risorse della struttura e, soprattutto, garantire una continua spinta di ogni componente dello Consorzio R1 volta al miglioramento, singolo e globale, del grado della conoscenza;
  • rispettare il codice deontologico definito nel presente documento ed accettato in piena libertà e coscienza da tutti i componenti di R1.

Gli obiettivi

Gli Obiettivi Generali fissati dalla Direzione e ispirati alla Mission sono:

  • realizzare progetti rispondenti alle esigenze ed alle specifiche del committente, ma profondamente rivisti e “rivisitati” per adeguarli al più elevato livello tecnologico del settore;
  • prevedere metodi e sistemi di produzione gestibili con la massima efficienza e con costi di realizzazione contenuti; volti, in particolare, all’utilizzo delle più moderne tecnologie sia specifiche del campo dell’ingegneria che, in genere, nel campo della IT;
  • inserire nei progetti tecniche esecutive tali da ridurre i tempi di esecuzione delle opere, senza con ciò penalizzare il livello qualitativo del servizio erogato, né le condizioni di sicurezza delle maestranze impegnate e dell’opera finita.

Strategia

La Direzione, assumendo come riferimento per le proprie scelte la Mission e la Politica per la Qualità, ad avvio implementazione del SGQ e, successivamente, in concomitanza dell’attività di Riesame del SGQ, fissa Obiettivi per la Qualità specifici e misurabili ed elabora un Piano di Azione.

Il Piano di Azione prevede, per ogni obiettivo per la qualità fissato, l’assegnazione dei termini temporali di raggiungimento, delle responsabilità coinvolte e delle risorse economiche e materiali a ciò necessarie. Lo stato di raggiungimento degli obiettivi per la qualità è monitorato, laddove applicabile, attraverso la sorveglianza dell’andamento di opportuni Indicatori di prestazione per essi definiti. Gli Obiettivi per la Qualità sono riesaminati annualmente in sede di Riunione di Riesame del SGQ da parte della Direzione.

La Direzione si identifica nel Comitato Direttivo. I componenti del Comitato Direttivo hanno la responsabilità di eseguire periodici riesami del SGQ finalizzati a valutare periodicamente l’idoneità della Politica per la Qualità, lo stato di raggiungimento degli Obiettivi fissati e, in generale, la conduzione globale del SGQ. A tale scopo, è anche attuato un sistema di Audit interni affidato ad una Società esterna di consulenza certificata.

Per tale gestione il Comitato Direttivo nomina un Rappresentante di Direzione per il Sistema di Gestione per la Qualità (RDSGQ) e un Responsabile del Sistema di Gestione per la Qualità (RSGQ), aventi le seguenti responsabilità.

RDSGQ: assicurare che sia istituito, applicato e mantenuto attivo un SGQ conforme alla Norma UNI EN ISO 9001:2000; effettuare le valutazioni sull’andamento dei parametri indicatori di prestazione, provvedere al controllo ed alla validazione di tutta la modulistica predisposta da RSQ, esaminare le proposte di miglioramento al SGQ provenienti da qualunque settore e preventivamente filtrate dal RSQ.

RSGQ: redigere, gestire e controllare la documentazione del SGQ, verificandone l’adeguatezza e la corretta attuazione, nonché l’efficacia e l’efficienza.

Catania, 02/02/2004

Il Comitato Direttivo