ACICATENA – Centro di monitoraggio sicurezza stradale

  • 25 Febbraio 2019
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Committente

Comune di Aci Catena

Ente Appaltante

Comune di Aci Catena

Data inizio lavori

11/11/15

Data fine lavori

11/11/17

Importo lavori

La Commissione Europea, da alcuni anni ha elaborato documenti e varato politiche specifiche per promuovere la sicurezza stradale: l’Italia ha accolto le indicazioni della Commissione Europea istituendo il “Piano Nazionale della Sicurezza Stradale” (PNSS) avviato con vari programmi annuali di attuazione di ripartizione di fondi. Le modalità di attuazione dei suddetti Programmi sono affidate alle Regioni e alle Province autonome e gli interventi da cofinanziare sono scelti sulla base di una procedura competitiva o di una procedura concertata riservata a Province e Comuni della Regione in forma singola o associata.

Il PNSS (Piano Nazionale della Sicurezza Stradale) pone l’attenzione sull’importanza che devono svolgere le azioni di miglioramento della conoscenza di base e di monitoraggio del fenomeno incidente, attività fondamentali per poter avviare una campagna mirata all’individuazione e all’attuazione di interventi finalizzati a migliorare gli standard di sicurezza delle strade.

In un simile contesto Europeo e Nazionale, anche il Comune di Aci Catena, negli ultimi anni, ha orientato la propria politica assumendo un impegno nei confronti dei cittadini finalizzato ad incrementare il livello di sicurezza di esercizio della propria rete viaria, migliorandone le condizioni operative e funzionali mediante la realizzazione  di numerosi interventi, sia di natura infrastrutturale che di sensibilizzazione e istruzione.

I centri di pianificazione, programmazione, gestione e monitoraggio della sicurezza stradale

Il centro di pianificazione, programmazione, gestione e monitoraggio della sicurezza stradale è l’organo di concentrazione dei dati dell’incidentalità e supporto per la programmazione e la pianificazione degli interventi e degli investimenti dell’Ente Comunale. Esso deve essere un organo: tecnico-conoscitivo; per lo sviluppo di analisi e valutazione; di supporto all’azione di governo della sicurezza stradale.

Il compito base del centro di monitoraggio locale è quello di migliorare lo stato delle conoscenze e di sviluppare le analisi, le elaborazioni e le rilevazioni necessarie per la definizione delle priorità e modalità degli interventi da realizzare sia nel settore delle infrastrutture che in tutti gli altri settori, pubblici e privati, che incidono direttamente o indirettamente sui livelli e sulle caratteristiche della sicurezza stradale; pertanto i centri di monitoraggio locale, coerentemente con il PNSS, dovrebbero avere un carattere fortemente intersettoriale.

La fase di indagine prevede il rilievo degli incidenti e la creazione di un database dell’incidentalità stradale secondo criteri e modalità standardizzate. Segue l’analisi di tutti i dati rilevati, mediante l’utilizzo di mappe tematiche che consentono di seguire attentamente quanto succede sulle strade e avviare le fasi di investigazione ed interpretazione dei dati, indispensabili per scegliere le azioni di contrasto. Molto importante è poi la fase di monitoraggio che viene svolta dal Centro di pianificazione, programmazione, gestione e Monitoraggio della Sicurezza Stradale; essa individua le zone di “massimo rischio” ovvero i punti in cui si verificano più di frequente gli incidenti e consente di verificare l’esito che deriva dall’avvio del CMSS, e cioè se gli interventi messi in atto dopo le analisi hanno raggiunto gli obiettivi prefissati.

Per poter giungere a delle conclusioni riguardo la causa degli incidenti si eseguono delle analisi statistiche;  inoltre si effettuano i rilievi necessari a fornire tutte le informazioni sull’infrastruttura e più in generale sull’ambiente circostante il luogo dell’incidente, per poter procedere alle analisi ingegneristiche.

La fase finale dello sviluppo del sistema integrato prevede l’identificazione degli interventi idonei ad aumentare la sicurezza sulla strada e quindi a ridurre numero e importanza degli incidenti.

Tutto il Sistema è sotto monitoraggio continuo al fine di verificarne l’efficacia e controllare l’avanzamento degli interventi e gli effetti che da questi derivano.

Il centro di pianificazione, programmazione, gestione e monitoraggio della sicurezza stradale di Aci Catena

Il progetto di “realizzazione del centro di pianificazione, programmazione e monitoraggio della sicurezza stradaledel Comune di Aci Catena, si pone come obiettivo di migliorare lo stato delle conoscenze e di sviluppare le analisi, le elaborazioni e le rilevazioni necessarie per la definizione delle priorità e modalità degli interventi da realizzare, sia nel settore delle infrastrutture che in tutti gli altri settori, pubblici e privati, che incidono direttamente o indirettamente sui livelli e sulle caratteristiche della sicurezza stradale.

Il Centro di monitoraggio (CMSS) comunale rappresenta dunque l’avvio del processo sistematico di miglioramento delle condizioni di sicurezza stradale all’interno del territorio comunale attraverso strategie ed interventi per la sicurezza stradale, che mirino al potenziamento di strutture tecniche dedicate alla sicurezza stradale. In questo quadro rientra anche l’azione di incentivazione per gli uffici di polizia locale dedicati alla sicurezza stradale e quella finalizzata alla eventuale futura realizzazione di piani di sicurezza stradale urbana.

 

Le attività principali del sono il rilievo degli incidenti e il loro monitoraggio.

Il rilievo degli incidenti è stato effettuato per il periodo di tempo che va dal 2011 al 2017, al fine di avere un campione statistico significativo su cui effettuare gli studi. La maggior parte degli incidenti sono stati reperiti presso il Comando della Polizia Municipale.

I sinistri rilevati, che costituiscono il database del CMSS, sono esclusivamente quelli che hanno causato morti e feriti, escludendo quelli che hanno causato solo danni materiali.

Ad ogni singolo incidente l’ente intervenuto al momento del sinistro, associa un fascicolo in cui sono contenute tutte le informazioni utili registrate nel luogo dell’incidente.

Periodicamente, nell’arco dei tre anni di attività, sono stati reperiti i nuovi dati presso gli enti suddetti e sono stati effettuati lo studio e il monitoraggio degli stessi tramite la creazione e l’aggiornamento di un archivio informatico (database) e la realizzazione di mappe tematiche su piattaforma GIS.

I dati sono stati organizzati e riportati in un database Excel: per ogni incidente sono state riportate le informazioni utili per la localizzazione dell’incidente (data e ora; localizzazione; tipologia della sezione stradale; stato del manto stradale; condizioni meteo; tipologia di incidente; veicoli coinvolti; pedoni coinvolti; numero di feriti; numero di morti), escludendo quelle relative ai dati delle persone coinvolte.

Tutti gli incidenti rilevati nel comune di Aci Catena negli anni sopracitati sono stati caricati dai tecnici del CMSS all’interno del DB del software CRASH.

Al fine di analizzare la distribuzione degli incidenti sulla rete stradale di competenza del Comune nella fase preliminare (di indagine) si è realizzato un Sistema Informativo Territoriale specializzato sull’incidentalità stradale, basato su una architettura diffusa ed affidabile e su una struttura informativa standard, ulteriormente integrata con contenuti che consentono maggiori approfondimenti nell’analisi dei dati.

La localizzazione puntuale degli incidenti (ottenuta mediante geocodifica degli indirizzi o mediante georeferenziazione degli stessi) ha permesso la realizzazione di mappe tematiche dell’incidentalità collegate al database, da queste hanno avuto inizio le fasi di investigazione ed interpretazione dei dati, indispensabili per individuare i rischi e le relative azioni di contrasto. Per la realizzazione delle mappe tematiche si è fatto uso del software specialistico CRASH.

Allo scopo di meglio interpretare le cause che hanno portato al verificarsi degli incidenti, sono state eseguite, nel corso del secondo anno di analisi, delle indagini in situ sui punti risultati maggiormente critici, in cui sono stati effettuati i rilievi necessari a fornire tutte le informazioni sull’infrastruttura, per poter procedere alle analisi ingegneristiche.

Per individuare i punti critici della rete viaria comunale si sono analizzati gli incidenti avvenuti ai nodi e ai tronchi nel corso del periodo di analisi.

Sulla base dell’analisi di incidentalità sull’intera rete viaria comunale e sulla base delle indagini in situ effettuate su alcuni “punti critici”, sono stati individuati e proposti, nel corso del terzo ed ultimo anno di attività del centro, vari interventi mirati alla risoluzione delle problematiche riscontrate. Tali proposte sono principalmente interventi di riqualificazione e adeguamento finalizzati al miglioramento delle condizioni di sicurezza lungo le direttrici principali della viabilità del centro ed alcune intersezioni particolarmente critiche:

  1. Adeguamento della segnaletica stradale;
  2. Attraversamenti pedonali rialzati e/o opportunamente segnalati;
  3. Rallentatori di velocità (dossi) artificiali;
  4. Bande ottiche sonore;
  5. Dissuasori elettronici di velocità;
  6. Modifiche cromatiche e altri trattamenti superficiali;
  7. Avanzamento dei marciapiedi;
  8. Interventi puntuali a favore della circolazione.

È stata, inoltre, avanzata la proposta di realizzazione di campagne formative di informazione e sensibilizzazione per la formazione di una nuova cultura della sicurezza stradale.